Palaia San Vivaldo
LOCALITA VISITATE:
Tomba Etrusca (PI), Eremo d’Agliati (PI), Palaia (PI), Calanchi di Toiano (PI), Toiano (PI), Castelfalfi (FI), San Vivaldo (FI), Pieve di San Giovanni Battista (PI).
I Calanchi di Toiano mi affascinavano e di conseguenza li ho inseriti nel tour che partendo da Corazzano , in senso antiorario tramite qualche strada dissestata in salita siamo arrivati ad una tomba Etrusca un po modificata dall’uomo a scopo abitativo e qui ci siamo resi conto che la traccia da seguire si era lasciata 500 m prima, pertanto dietrofront e ci siamo riportati sulla rotta giusta, qui tutto in discesa sempre su strada dissestata da MTB siamo arrivati ad una strada bianca che ci porta lungo il torrente Chiecina a Chiesina Vallicella, prendiamo a sinistra per l’Eremo d’ Agliati.
Un compagno ci dice che il freno Posteriore non funzionava piu’ e faceva rumore, guardando da vicino abbiamo visto il Disco del freno con soltanto un Bullone di serraggio rimasto al suo posto, gli altri 5 persi per strada, mmmmmmm adesso cosa facciamo ? Ci facciamo venire a prendere ?, spingiamo la bici fino a Palaia ? , ci viene l’idea di svitare meta viti sul disco del freno della ruota anteriore e metterle sul disco della ruota posteriore, funziona ! 3 viti davanti 3 viti dietro, continuiamo tra mille attenzioni e controllandone il serraggio ogni tanto, tutto ok, il viaggio prosegue.
l’Eremo non è stato troppo apprezzato !.
Visitina veloce al centro di Palaia e proseguio del tour, intanto qua e la’ si vedono Calanchi con la strada che si snoda sul crinale di essi direzione Toiano, dove prima di arrivare al vecchio borgo ci fermiamo al punto panoramico per eccellenza a meravigliarsi di tanta bellezza naturale, si arriva al centro storico abbandonato o quasi di Toiano, qui i fotografi ci vanno a nozze ! Il borgo fu abbandonato a meta’ del XX secolo, il borgo è conosciuto anche per l’omicidio della bella Elvira.
Da qui si scende nella valle a tutto gas nella strada bianca fino al torrente Garfalo, per poi risalire direzione altra meta altrettanto interessante, il borgo di Castelfalfi, di origini Etrusche, con il suo bel Castello e il Resort di tutto rispetto.
Riprendiamo il viaggio verso San Vivaldo dove l’unico Ristorante presente ci Cucina ottimi primi alla cacciagione, visitiamo il complesso Religioso di notevole interesse e con le sue Cappelle del Sacro Monte.
Il tour prosegue con un po’ di fuoristrada fino a riprendere la via Cerroni che ci porta alla localita Sughera da qui le strade bianche si fanno piu dissestate quasi da MTB fino ad arrivare a Corazzano passando da Poggio Cassette, all’arrivo non contenti dei km fatti e l’ora non tarda, decidiamo di allungare il giro visto che un biker diceva di conoscere la zona essendoci stato a piedi.
Pedala pedala per una bella salita, poi la strada si fa piu pianeggiante e in lontananza si vede San Miniato, forse si è sbagliato qualcosa, si ritorna indietro per un po’ e giriamo a destra, questa volta è quella giusta, con qualche sali e scendi impegnativo arriviamo alla Pieve di San Giovanni Battista illuminata dal sole del tramonto.
Il nostro viaggio era arrivato al termine felici.
By | Franco |
Livelli di difficoltĂ Bici da Strada | O O O O O |
Livelli di difficoltĂ MTB | O O O O O |
Bicicletta Consigliata | MTB, E-MTB |
Km | 66 |
Dislivello + | 1370 |
Selezionare Dettagli per scaricare il file GPX
FOTO TOUR