Cuore del Chianti Tappa 2
LOCALITA VISITATE:
Colle di Montaperti (SI), Castelnuovo Berardenga (SI), San Gusmé (SI), Villa a Sesta (SI), San Felice (SI).
Tappa 1 <—-> Tappa 3
Questa è la Seconda Tappa del tour Scandicci-Siena-Scandicci.
La mattina di buon ora, dopo una leggera colazione nel bar del campeggio, ci siamo avviati verso il Chianti, passando prima nei pressi del Castello delle Quattro Torra, imponente costruzione edificata per la difesa della città di Siena e poi
nelle vicinanze della Pieve a Bozzone, ormai trasformata in abitazione civile.
Arrivati all’incrocio di Montaperti, ci dirigiamo verso il colle famoso per la battaglia omonima del 4 Settembre 1260, che vide i Ghibellini di Siena vincitori anche se per poco tempo su Firenze; qui ogni anno per ricordare la battaglia, una fiaccolata parte dall’Acqua Borra, percorrendo il luogo della battaglia lungo le piane del torrente Malena.
Siamo poi arrivati nel punto più alto del colle dove è posta una piramide commemorativa tra cipressi secolari, che creano un luogo mistico e molto bello nel periodo primaverile.
Riprendiamo il viaggio verso Castelnuovo Berardenga dove visitiamo il centro storico e gustiamo un ottimo caffè, per poi ripartire immersi nell’incredibile scenario dei vigneti chiantigiani, anche se l’odore di zolfo e medicazioni varie in certi punti e quasi pungente, purtroppo la modernità ci accompagna anche qui.
Le dolci colline che ci circondano, il verde smeraldo e il clima mite ci regalano dei momenti molto rilassanti anche se la fatica non è poca; finalmente scorgiamo in lontananza, a 450 m s.l.m. San Gusmè, bomboniera del Chianti, che conserva l’impianto originale. Il borgo fortificato ha ancora oggi alcuni tratti della cinta muraria integri; varcate le porte di accesso, si cammina tra vicoli caratteristici, arrivando alla Pieve dei Santi Cosma e Damiano.
Ci siamo soffermati anche ad osservare il monumento a Luca Cava, che raffigura un curioso ometto accovacciato nell’atto di assolvere ai bisogni corporali. Ogni anno, in settembre, si tiene una festa in suo onore, voluta dal noto presentatore Silvio Gigli, durante la quale viene premiato un personaggio della televisione.
Da San Gusmé abbiamo anche goduto di una splendida vista su Siena e sulle Crete.
Proseguiamo il viaggio in direzione Villa a Sesta, altro borgo tipico ma non tenuto come San Gusmé, comunque molto particolare.
La traccia ci portati alla tenuta di San Felice, dove ci è stato negato l’accesso, perché era in corso un evento. La vista del borgo dall’esterno ci ha lasciati stupefatti; difatti dando un’occhiatina con Google-satellite, abbiamo avuto conferma della nostra intuizione; il borgo, è immerso in splendidi vigneti e vi sono Pievi, una cantina, una piscina ed un hotel 5 stelle: praticamente un Resort di lusso ! Pazienza ci ritorneremo.
Riprendiamo la strada direzione Camping, attraversando boschi, vigneti e casali, beccandoci un acquazzone finale della durata di circa un’ora, che ci ha fatto rientrare inzuppati a dovere, però ne è valsa la pena !
By | Franco |
Livelli di difficoltà Bici da Strada | O O O O O |
Livelli di difficoltà MTB | O O O O O |
Bicicletta Consigliata | Gravel, MTB, E-MTB |
Km | 52 |
Dislivello + | 850 |
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