Abbadia Santa Trinita’
LOCALITA VISITATE:
Pian Dei Lavacchi (AR), Abbadia Santa Trinita (AR), Spada nella Roccia Pratomagno (AR), Croce Pratomagno (AR).
Per sfuggire al caldo torrido di Firenze ho fatto una due giorni di cicloescursionismo nelle fresche foreste di Secchieta-Pratomagno. Partito da Firenze con 40° circa, ho trovato , a quota 1450 m, 10° e un cielo coperto di nuvole minacciose, che avvolgevano il Pratomagno in una cortina nebbiosa e umida.
Ho scaricato la MTB, ho indossato il casco, i guanti e gli occhiali, ho installato il GPS e via per il primo percorso tracciato che comprendeva un pò di crinale 00 verso il monte Secchieta fino al rifugio capanna delle guardie; purtroppo, salendo verso la croce ha iniziato a piovere e a spirare un vento forte, quindi ho desistito dal continuare per lo 00 e ho optato per un giro intorno alla croce. Essendo leggermente bagnato, sono tornato all’auto, avendo percorso 22 KM e 900 m. di dislivello.
Ho montato la tenda per la sera; verso le 19, ho cenato a base di pasta e fagioli liofilizzati, cotti con fornellino ad alcol, mentre terminava la mia “ricca” cena, cominciavano ad arrivare le auto con i campeggiatori liberi, riempiendo, da lì a poco, lo spazio circostanze di tende. Dopo cena , al buio, l’unica cosa che restava da fare era dormire, e così ho fatto, fino alle 3 del mattino, quando sono stato svegliato da un gran frastuono: una mandria di cavalli allo stato brado era passata vicino alla mia tenda, fiuuuu che strizza ! Mi sono riaddormentato.
Svegliandomi alle 6, il sole era già levato: mi ero perso l’alba ! Ma il panorama che si vedeva era spettacolare, dopo aver smontato e caricato la tenda e le altre cose, sono partito per Santa Trinità.
Arrivato sotto la croce ho preso in direzione Spada nella roccia di Pratomagno, il crinale mi sembrava quasi piano, mi dissi: cosa ci vuole ad arrivare lì? Mai pensiero fu più errato! Le pendenze di alcuni sali scendi sfioravano il 30 °; alcuni dossi li ho evitati passando di lato., pezzo durissimo. Invece dalla Spada fino alla Abbadia tutta discesa.
Dopo aver visionato tutti ruderi dell’Abbadia, detta anche il S. Galgano del Pratomagno, ho ripreso la strada di ritorno, che saliva per almeno 7 km con una pendenza costante del 14°. Con andatura adeguata alla pendenza, sono ritornato al Pratomagno, dopo aver percorso poco più di 24 km con 1000 m di dislivello.
Ero esausto, ma soddisfatto! Alle 13,30, mi sono seduto ad un tavolo del ristorante di Giocondo per gustarmi i ravioli al ragù. Il tour era terminato e l’Abbadia conquistata.
By | Franco |
Livelli di difficoltà Bici da Strada | O O O O O |
Livelli di difficoltà MTB | O O O O O |
Bicicletta Consigliata | MTB, E-MTB |
Km | 26 |
Dislivello + | 900 |
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